Palline colorate, stelle filanti, lucine colorate e…tanta fantasia! L’albero di Natale tradizionale, quello che si addobba l’8 dicembre e torna in cantina il 6 gennaio, è classico, quasi sempre uguale e un pò kitsch! Insomma quello che troviamo a casa della nonna, dove le palline sono ancora made in Italy e rigorosamente di vetro, o anche a casa dell’anziana zia che per dare un tocco chic al suo abete ha aggiunto qualche decorazione glitter. Ma la moda, si sa, 
mette lo zampino ovunque e anche sugli alberi di Natale ha voluto dire la sua. Da qualche a questa parte a trionfare sono gli alberi mono – colore. Il rosso e l’oro hanno lasciato il posto all’argento, al rosa e al blu rigorosamente tempestati di brillantini e di micro decorazioni a contrasto. C’è stato poi l’anno dell’albero bianco, quello dell’abete al contrario e quello invece del ramoscello addobbato in stile Ikea.
Quest’anno a trionfare è l’albero naturale ed eco-sostenibile. Vi starete chiedendo “e quindi cosa devo comprare per addobbarlo?”. Prima di tutto al posto del tradizionale abete made in China meglio un albero vero, magari da piantare poi in giardino. In sostituzione delle palline sono già in commercio decorazioni realizzate a mano con stoffa di riciclo o in legno. Le luci sono a basso consumo e le stelle filanti sono create con i disegni dei bambini. Ognuno, poi, aggiungerà un suo tocco per rendere il suo albero unico!
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