E’ destinata a diventare la foto dell’anno quella che sta facendo il giro del web e che, in pochi giorni, ha incassato milioni di reazioni tra like, condivisioni e commenti. La foto, tweettata dall’Unicef arriva dalla Siria, e immortala un bimbo in una valigia di cuoio. Sono le mani del padre quelle che imbracciano i manici, mentre i suoi piedi, passo dopo passo, si allontanano dalla propria casa, la Siria, uno dei più sanguinosi teatri di guerra. Un’immagine che in grado di evocare parole, pensieri e sentimenti. Questo papà ed il suo piccolo sono fra le migliaia di civili che lo scorso 15 marzo hanno potuto abbandonare Hamouria, nella Ghouta orientale. I due fanno parte degli sfollati di Beit Sawa diretti a Hamourieh. Il piccolo dorme con la testa e un braccio fuori dalla valigia, incurante del sole e della polvere, quasi come fosse abituato anche al frastuono dei bombardamenti. “Un amorevole padre trasporta il suo bene più prezioso lontano dai feroci combattimenti nella Ghuta orientale, in Siria. Siamo sul terreno per fornire assistenza di emergenza”, si legge in nel tweet dell’Unicef. Federica Di Marzio