Si chiama “Seek” ed è stato denominato lo “Shazam della natura”. Oramai tutti sono consapevoli dell’esistenza di un’app che permette di riconoscere istantaneamente qualsiasi brano registrandone l’audio per pochi secondi. E’ possibile ora, invece, con una sola foto, scoprire più di 30mila specie tra piante e animali. Il software è nato da iNaturalist, un social network per gli ambientalisti che registrano le loro osservazioni e le loro scoperte. Il catalogo viene aggiornato in tempo reale ed ha l’obiettivo di far crescere l’interesse dei giovani verso il mondo della natura, dell’ecologia e della scienza. Per il momento “Seek” è disponibile solo per dispositivi iOS, ma dopo il successo ottenuto dall’app, si stanno svolgendo in fretta i lavori che vedrebbero nascere una versione compatibile con Android.
Ma come funziona? L’app si serve di geolocalizzazione, intelligenza artificiale e realtà aumentata per riconoscere piante e animali in tempo reale, su richiesta dell’utente, che inquadra con la fotocamera l’entità che intende identificare. L’app riesce a catalogare e riconoscere il soggetto dell’immagine grazie al riconoscimento di forma, colori ed altre caratteristiche specifiche della flora. Per la prima volta è proprio la tecnologia, accusata di creare sempre più distacco tra gli individui e la natura, ad aiutarli ad avvicinarsi ad essa.