Su Instagram il social al momento più in auge si chiama “soniabrugi”, in realtà è Sonia Bruganelli, classe 1974, ex modella, ex volto di fotoromanzi, ora autrice Tv, imprenditrice, mamma di tre figli, Silvia, Davide e Adele, soprattutto moglie di Paolo Bonolis. Bionda, occhi azzurri, 322.000 followers, una passione per le scarpe e per le cose belle.
Su Instagram orma ha un po’ abituato tutti a scatti provocatori che l’anno scorso scomodarono niente meno che Aldo Grasso temutissimo critico televisivo che scrive sul Corriere della Sera , a seguito di una foto su un jet privato preso per andare in Kenya : “La signora Bonolis può usare i soldi come meglio crede, è un suo sacrosanto diritto. Nondimeno, la classe è proprio ciò che non si può acquisire né inventare, è ciò con cui si nasce, una grazia connaturata”. La signora non si è spostata di un centimetro e ha prontamente risposto :” Chiedo umilmente scusa se mi sono permessa di prendere, come tutti quelli che se lo possono permettere, un aereo privato. Adesso solo eliche. Se può scrivere che mi sono ravveduta, sono contenta, altrimenti me ne farò una ragione». La Signora Bonolis è così, le piace provocare, lo ha pure confermato in marito in un’intervista da Maurizio Costanzo, fatto sta che ha continuato, prima postando una costosissima e griffatissima borsa, in cui i commenti sotto hanno sfiorato la cattiveria pura, poi postando la foto della casa a Formentera e giù cattiverie, finchè due giorni fa ha pubblicato la foto di un sedile del jet privato con su un libro il cui titolo è “Invidia il prossimo tuo” di John Niven e nella didascalia ha scritto “dedicato”. Ha raccolto 3.462 like e 340 commenti, molti davvero critici, alcuni cattivi, altri a difesa.
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E’ ovvio che può permettersi e scrivere quello che vuole, in fondo non è mica la prima che ostenta ricchezza e benessere, ognuno mostra quel che ha, Belen Rodriguez per esempio ha centinaia di foto in bikini, nuda, di schiena, in costume, in lingerie, i cui commenti sotto, alcuni, sono al limite della pornografia. Potrei fare altri centinaia di esempi, ma il social questo fa, permette di mostrarsi o mostrare quello che vogliamo far vedere e se un esercito di starlette o presunte tali,non riferito a Belen naturalmente,spesso presunte tali, può postare tette al vento la Signora Bruganelli potrà mostrare un jet privato o una borsa che vale molti mila Euro. Provocazioni ? Può darsi, ma l’intelligenza è nel capire chi le fa e perché e chi raccoglie,spesso non vale la pena leggere nessuna delle due.
Roberta Maiolini