Il Mondiale sta entrando nel vivo e sono stati emessi i primi verdetti: Russia agli ottavi, Egitto praticamente fuori. Nel girone H invece troviamo due capoliste inattese, Giappone e Senegal che hanno rispettivamente battuto Colombia e Polonia. Analizziamo insieme quello che è successo nella giornata appena conclusa.
Nel primo match di giornata il Giappone batte per 2-1 la favorita Colombia, riscrivendo la storia. I nipponici, infatti, hanno sconfitto per la prima volta una nazionale sudamericana. La partita inizia male per i giocatori di Pekerman che, al 6′, sono sotto di un gol per il rigore causato da Carlos Sanchez e trasformato da Kagawa, col difensore colombiano che rimedia anche un rosso nell’occasione. I Cafeteros però reagiscono e trovano la rete del pari al 40′ con una scaltra punizione calciata da Quintero sotto la barriera. Il gol vittoria per i nipponici però è nell’aria ed arriva al 75’ con Osako, capace di indirizzare perfettamente di testa un traversone nato dagli sviluppi di un corner calciato da Honda, beffando il portiere dell’Arsenal Ospina.
Nella seconda partita del girone H, il Senegal vince contro la Polonia per 2-1 ribaltando i pronostici della vigilia. Nella prima sfida in assoluto tra le due nazionali, vince la squadra africana grazie all’autogol di Thiago Cionek e al raddoppio di M’Baye Niang che provoca molte polemiche: l’attaccante del Torino, infatti, era fuori dal campo e, rientrando, si è trovato tutto solo davanti a Szczesny che nulla ha potuto. Il gol del 2-1 di Krychowiak arriva troppo tardi e i polacchi non riescono a pareggiare una partita dove Lewandoski ha deluso parecchio. Il Senegal è la prima selezione africana in questo Mondiale a vincere una partita e se continuerà così non sarà certo l’ultima.
Nel match serale, la Russia supera l’Egitto per 3-1 e si dimostra squadra in grande forma, forse la migliore fino ad ora considerando anche la cinquina all’esordio con l’Arabia Saudita. Dopo un primo tempo con poche occasioni, la squadra di casa si sveglia e mette a segno tre gol in un quarto d’ora: prima l’autogol di Fathi, poi le reti di Cheryshev e Dzyuba. Nulla può l’Egitto che segna il gol della bandiera con Salah su calcio di rigore. I faraoni sono con un piede e mezzo fuori dalla competizione visto che una vittoria dell’Uruguay darebbe loro l’aritmetica eliminazione.
IL PROGRAMMA DI OGGI
Ore 14, Portogallo vs Marocco. Cristiano Ronaldo e compagni cercano punti importanti e il Marocco visto contro l’Iran non è sembrato di certo irresistibile.
Ore 17, Uruguay vs Arabia Saudita. Cavani e Suarez hanno steccato la prima partita e hanno voglia di rivalsa, in caso di vittoria i sudamericani sarebbero qualificati agli ottavi.
Ore 20, Iran vs Spagna. Sembra strano ma la Spagna affronta un Iran che comanda il girone. Partita che potrebbe essere insidiosa per gli spagnoli, un pareggio complicherebbe il loro percorso in questo mondiale
Lorenzo Milella