Finalmente il film più atteso di quest’ultimo anno è arrivato nelle sale. Come molti di voi ho deciso di prenotare un biglietto e di investire due ore e mezza del mio tempo per godermi il blockbuster Marvel. E se Black Panther era riuscito a stupirmi, posso dire che il mio cronico scetticismo verso i cinecomics è, ormai, venuto meno. Quando la Marvel decise di portare sul grande schermo i propri supereroi (con il primo film della serie Iron Man) lo scetticismo regnava sovrano, anche grazie all’atteggiamento della critica che stroncò questo progetto prima della sua nascita. Come spesso accade il “mercato” è un fenomeno di tendenza, lo creano gli acquirenti, e in quel caso fu un successo che andò oltre le aspettative, facendo intuire l’idea di un progetto a lungo raggio. Infatti, sia in quel film che nei seguenti, degli altri eroi c’era sempre qualcosa che li univa, fino all’unione dei maggiori supereroi sotto l’unica bandiera dei “vendicatori”. Avengers Infinity War diretto dai fratelli Joe e Anthony Russo è il diamante di quel percorso.
La previsione è che batterà ogni record di incassi, superando addirittura Avatar che segnò la storia del cinema. In tutto il mondo, in ogni nazione in cui è proiettato, sta frantumando tutti i record dopo solo pochi giorni dal suo esordio. Il motivo è semplice, questo fil racchiude eroismo, forza di volontà, amore come sentimento più puro, altruismo, senso di appartenenza, terrore e anche paura, perché si, anche i supereroi possono provarne. Li vedremo al completo fare squadra, gli Avengers, i Guardiani della Galassia che dovranno fronteggiare l’Ordine Nero,un esercito guidato dal Villain (cattivo) il Titano Thanos, ed è proprio lui, la maestosità di questo personaggio, perfettamente caratterizzato a dare una propulsione maggiore alla pellicola, guardando il film non si avrà mai l’impressione di avere a che fare con il solito “cattivo” stereotipato, non si riuscirà mai prevedere qualche mossa scontata, no, nella lucida follia del titano lo spettatore riuscirà ad immedesimarsi, a comprendere le sue ragioni seppur non condividendole, insomma per la prima volta non si riuscirà ad odiare il nemico per antonomasia, che è forte, molto più forte degli eroi. La campagna marketing è stata abnorme, si sa già che per vedere il seguito di questa storia bisognerà attendere Avengers 4 ( di cui ancora non si conosce il titolo), ma ogni scena, ti lascia con il fiato sospeso, ogni personaggio avrà il suo spazio, cosa non scontata vista la mole di eroi e anti-eroi messa in campo dai fratelli Russo.
È difficile trovare difetti in questo film, forse, ma proprio per cercare il classico pelo nell’uovo, quindici minuti in più avrebbero permesso di approfondire alcuni temi solo accennati, con l’aggiunta di qualche scena. Personalmente oltre Thanos, ho trovato in Thor (finalmente gli è stata resa giustizia, ora si che è il vero Dio del tuono) e nel Dottor Strange, i personaggi che riescono a coinvolgere maggiormente, mettendo un pò in ombra i due “capitani” storici degli Avengers, ovvero Iron Man e Captain America. Non aggiungerò altro, non voglio rischiare di rovinarvi la sorpresa, vi invito solo a non lasciare la sala, di attendere la fine dei titoli di coda, perché la scena post credit sarà capace di lasciarvi con la curiosità, e la tensione necessaria ad attendere per mesi la conclusione di questa storia. Un film ricco di colpi di scena, un film che non annoia o stanca mai, insomma un film da vedere assolutamente.
Domenico Corsetti.