#Calciomercato Time: accordo raggiunto tra Roma e Liverpool per Alisson, Ancelotti chiama Di Maria

Tutto fatto per il passaggio di Alisson al Liverpool. Moltissime fonti d’Oltremanica danno per raggiunta l’intesa tra le due società sulla base di 70 milioni di Euro più bonus mentre al portiere della Seleçao verrà fatto sottoscrivere dal club del Merseyside un accordo quinquennale a 5,5 milioni di Euro a stagione. L’enorme plusvalenza che l’operazione è pronta a generare – che farebbe del brasiliano il portiere più pagato di sempre – verrà in parte reinvestita dai giallorossi sul suo erede che con tutta probabilità sarà il talentuoso Areola del PSG, ormai chiuso dall’arrivo di Buffon; per lui i parigini chiedono 28 milioni. Nelle ultime idee si stano facendo strada anche il nome di Cillessen, secondo di Ter Stegen al Barcellona e titolare della nazionale olandese e quello di Olsen, reduce da un ottimo Mondiale con la Svezia.

Per restare in tema di plusvalenze, la Juventus è determinata a generarne un’altra con la cessione del gioiellino Kean per una cifra non inferiore ai 15-18 milioni; fondamentale, però, sarà trovare l’intesa con un club disposto a concedere alla Vecchia Signora la cosiddetta recompra, ritenuta condizione essenziale da parte del club torinese come già dimostrato negli affari Mandragora, Cerri e Audero. Si vocifera che tali plusvalenze siano anche una mossa di “copertura preventiva” per la possibile minusvalenza che la cessione di Higuain potrebbe comportare. Nelle scorse ore, infatti, il Chelsea – che proprio oggi ha presentato Sarri come nuovo head coach – ha intessuto le prime bozze di trattativa con il club bianconero aventi ad oggetto i nomi di Rugani e dello stesso Pipita: mentre per il difensore i Blues hanno già avanzato un’offerta superiore ai 40 milioni inizialmente richiesti da Marotta e Paratici, per il centravanti argentino la situazione è molto più complessa in base alla posizione assunta dallo stesso giocatore che, sentendosi di fatto scaricato dai Campioni d’Italia, avrebbe preteso una buonuscita per agevolare la trattativa. Per un Callejon che potrebbe addirittura salutare Napoli, un Di Maria potrebbe essere invece interessato a ricongiungersi con quel Carlo Ancelotti che seppe consacrarlo nell’inedita versione di mezz’ala al Real Madrid: trattativa difficilissima con nodo sull’ingaggio monstre percepito dal Fideo alla corte degli sceicchi del PSG, pari a 10 milioni netti a stagione; la scadenza 2019 e la volontà della parti di trovare una via d’uscita potrebbe essere quella di facilitare un accordo sul cartellino a prezzo di saldo, spalmando il suo lauto ingaggio su un contratto di più lunga durata col club partenopeo.

Resta invece in stand-by il mercato dell’Inter che, dopo gli acquisti di Nainggolan, Martinez, Asamoah, De Vriij e Politano deve dare precedenza alle uscite per strutturare un conguaglio atto a portare l’assalto a Versalijko, eletto definitivamente a prima scelta per ricoprire la casella di esterno destro dello scacchiere di Spalletti. Senza la cessione di un big, tuttavia, la trattativa resta in salita, stante la volontà dell’Atletico di non scendere sotto i 30 milioni richiesti per la cessione del croato. In chiusura, dal ritiro di Moena, Della Valle blinda i gioielli viola Chiesa, Simeone e Milenkovic: “abbiamo rifiutato centinaia di milioni per loro”. Pretattica? Probabilmente, del resto è l’anima del calciomercato!

 

Antonio Rico

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