Sempre più circostanziati gli indizi che portano ad una maxi scambio sull’asse Juventus – Milan che vedrebbe il Pipita Higuain passare ai rossoneri in cambio del figliuol prodigo Bonucci cui andrebbe a sommarsi un conguaglio tra i 15 e i 20 milioni a favore della società bianconera. Quello che fino ad un paio di giorni fa pareva essere il classico esercizio estivo di fantamercato pare invece aver assunto tratti decisamente concreti, stante una forte accelerata impressa a questa idea (per ora difficile parlare di trattativa) dal Direttore tecnico in pectore della società rossonera Leonardo – fortemente voluto al vertice della divisione sportiva dalla nuova governance a targa Elliott – che vede nell’argentino il tipo di giocatore ideale per il gioco di Gattuso e la pedina determinante per la riduzione del gap che separa la rosa milanista dalle altre in lizza per un posto Champions. La situazione, però, deve fronteggiare un doppio ostacolo prima di tramutarsi in realtà, stante comunque la predisposizione della Juventus a dare il via libera all’affare: in primis c’è la forte concorrenza del Chelsea di Sarri, determinato a ricongiungersi al suo pupillo in quel di Londra e con una potenza di fuoco decisamente più elevata di quella in dote alle casse rossonere e poi, soprattutto, le reticenze di Allegri, certamente non entusiasta di ritrovarsi con quella che fu la sua nemesi due stagioni orsono, capace di generare attriti che oltrepassarono il punto di non ritorno. Molti in queste settimane sono stati i segnali lanciati ai bianconeri da Bonucci, direttamente e a mezzo agente; la cessione di Rugani al Chelsea potrebbe propiziare un ritorno che allo stato appare ancora difficilmente realizzabile.
Altro clamoroso sviluppo, stavolta in negativo, è stato quello registrato nella notte sull’affare Malcom. Soltanto nel tardo pomeriggio di ieri, la società giallorossa aveva comunicato su Twitter di essere addivenuta ad un accordo di massima col Bordeaux proprietario del cartellino dell’esterno brasiliano e si fosse così messa in attesa del superamento delle visite mediche per procedere a ratificarlo. Tutto quindi era ad un passo dalla conclusione, senonché in serata è arrivata come un fulmine a ciel sereno una super offerta del Barcellona (pari a 41 milioni per il cartellino e 3,5 per cinque stagioni al giocatore) fatta recapitare per direttissima ai girondini che quindi si sono tirati indietro, violando il gentlemen agreement di poche ore prima; in mattinata un rilancio dei capitolini sembrava aver messo apposto le cose ma, ancora una volta, il pressing dei blaugrana ha scombussolato i piani di Monchi che si è dovuto arrendere alla volontà delle parti di optare per la soluzione catalana, col giocatore che sarebbe atteso in serata proprio in Spagna per le visite mediche. Roma che, intanto, accoglie il prossimo estremo difensore titolare per la stagione 2018/2019: trattasi dello svedese Olsen, reduce da un ottimo Mondiale in Russia e proveniente dal Copenaghen, proprio in queste ore a Villa Stuart per le visite mediche di rito.
Antonio Rico