Nell’anno dei Mondiali che iniziano proprio oggi in Russia, tutti si aspettavano una pirotecnica di fenomeni che passano da una corazzata all’altra per cifre a sette zeri. Finora tutto tace su questo versante mentre i veri “botti” si stanno udendo in tema di panchine con gli allenatori sinora protagonisti assoluti del tanto amato calciomercato estivo.
L’inaspettato, specie dalle parti di Madrid, addio di Zidane alla panchina del Real ha scatenato un effetto domino con ripercussioni dirette anche sulla Roja. Il clamoroso siluramento di Lopetegui dalla guida della Spagna è infatti figlio dell’avvenuto e palesemente non concordato passaggio al Real Madrid. A meno di 48 ore dal semaforo verde di Russia 2018, il Presidente della Federcalcio iberica Rubiales ha annunciato l’esonero facendo leva su questioni deontologiche e di equilibri interni ma resta da chiarire la presenza o meno di una clausola rescissoria nel contratto dello stesso ex Ct della Spagna, stante l’avvenuto rinnovo dell’incarico fino al 2020 risalente soltanto a 3 mesi fa. Al suo posto Hierro, simbolo del calcio spagnolo e, nemmeno a farlo apposta, madrilista doc, la cui esperienza in panchina è però pari a zero. Per uno che il Real lo ha accettato anche a rischio di incidente diplomatico, c’è un altro che ha posto un “gran rifiuto” alla chiamata della Casa Blanca: si tratta di Max Allegri che, ai microfoni di Sky Sport, ha confermato le voci di un approccio madrilista garbatamente rifiutato per restare alla guida della Juventus. Molti movimenti anche sule panchine italiane: dopo il ritorno in patria di Ancelotti alla guida del Napoli, ieri c’è stata l’ufficializzazione di De Zerbi sulla panchina del Sassuolo e quella di Filippo Inzaghi come tecnico del Bologna dopo due annate estremamente positive a Venezia.
Passando dalle ufficialità ai rumors, resta quello insistente di Sarri al Chelsea e sarebbe stato pianificato anche un incontro tra il board dei londinesi e l’entourage del tecnico toscano a Londra dove pare si sia ribadita la volontà di ambo le parti di addivenire a giuste nozze. Dall’Inghilterra, inoltre, trapelano indiscrezioni secondo le quali l’ormai virtualmente ex doriano Torreira potrebbe sostenere le visite mediche prodromiche al passaggio all’Arsenal addirittura in Russia dove è impegnato col l’Uruguay: operazione da 30 milioni più bonus per le tasche della Samp. Il FFP colpisce anche il Paris Saint Germain (finalmente…) ed entro fine mese, per la corretta chiusura del bilancio alla stregua delle finestre di deficit consentite dalla normativa fiscale sportiva, occorrerebbero 60 milioni ai parigini che quindi avrebbero messo in vetrina a prezzi accessibili due pezzi pregiati come Pastore e Di Maria.
Antonio Rico