“Sto già concependo la storia con André Aciman – l’autore del romanzo “Chiamami col tuo nome”. Si svolgerà cinque o sei anni dopo, quasi negli anni ’90, e sarà un nuovo film, con un tono diverso.” Il regista Luca Guadagnino, intervistato dai reporter di USA Today sul red carpet degli Oscar, ha rivelato di aver già iniziato a lavorare sul sequel dell’acclamato “Call Me By Your Name”. Quella sera stessa, “CMBYN” ha vinto l’Oscar per la Miglior Sceneggiatura Non Originale, uno dei quattro premi per i quali era stato nominato, tra cui Miglior Film.
“Si vedrà molto dell’East Coast americana, ha aggiunto Guadagnino, Gireranno il mondo.” Il sequel sarà tratto dalla parte del romanzo di Aciman che non è stata impiegata per il primo film: i due protagonisti, Elio e Oliver, si rincontreranno in America. “Same actors…?” ha chiesto la reporter. “Of course!” ha risposto il regista: a interpretare Elio e Oliver, naturalmente, ci saranno ancora Timothée Chalamet e Armie Hammer. Quando inizieranno le riprese? Ancora non lo sappiamo: Guadagnino ha detto di dover ultimare prima la sceneggiatura. “But we will get there!” ha aggiunto con un sorriso.
Nel frattempo, Luca Guadagnino ha un nuovo, ambiziosissimo progetto: un reboot di “Suspiria”, il film cult di Dario Argento. Nella versione di Guadagnino – che ci tiene a specificare: “Non è un remake, ma un omaggio” – appariranno Dakota Johnson nel ruolo di Suzy Bannon e Tilda Swinton come Madame Blanc. Thom Yorke, il cantante dei Radiohead, ne ha composto la colonna sonora. A questo punto, le aspettative sono altissime: ma siamo sicuri che Guadagnino non le deluderà. Francesca Trinchini
