La Cina esprime “grave preoccupazione e opposizione” al lancio del nuovo missile balistico intercontinentale effettuato questa notte dalla Corea del Nord. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Geng Shuang, in quella che è la prima reazione ufficiale di Pechino. La Cina, ha aggiunto, vuole “stabilità e pace nella penisola”. L’annuncio del “successo storico”, al termine di un’operazione presenziata dal leader Kim Jong-un, è stato fatto dai media del Nord oggi alle 12.00 di Pyongyang (le 4.30 in Italia) con tanto di “scheda tecnica” e ufficializzazione: “Siamo una potenza nucleare in grado di colpire qualsiasi punto dell’intero continente nord americano”.
I media statali hanno elogiato Kim per aver ordinato “con coraggio” ai suoi ingegneri di lanciare il nuovo missile balistico un giorno prima del test di lancio in cui ha dimostrato la sua capacità di raggiungere l’interno degli Stati Uniti. La televisione di Stato ha trasmesso una fotografia del momento in cui il dittatore ha firmato l’ordine di lancio, su cui c’è scritto: “Approvato il test di lancio. Avrà luogo all’alba del 29 novembre! Facciamo fuoco con coraggio per il partito e la nazione!”.
Rompendo la tregua di 75 giorni, il vettore è partito dalle vicinanze di Pyongsong, provincia di Pyongsong del Sud, intorno alle 3.17 ed è caduto dopo 53 minuti a circa 250 km dalle coste nipponiche, nella zona economica esclusiva. Il presidente Usa Donald Trump ha assicurato che “ce ne occuperemo”, mentre Corea del Sud e Giappone hanno ribadito il carattere “inaccettabile” dell’ultima intemperanza del Nord. Trump, con l’omologo sudcoreano Moon Jae-in e il premier nipponico Shinzo Abe, ha ribadito il proposito di stare accanto agli alleati e di aumentare la pressione sullo Stato eremita, a poche ore alla riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza dell’Onu e in programma a New York. La Cina ha espresso “preoccupazione” per il nuovo test missilistico da parte della corea del nord e ha sollecitato colloqui a riguardo.
Oggi riunione emergenza del Consiglio di Sicurezza Onu – Il Consiglio di sicurezza dell’Onu terrà oggi una riunione d’emergenza per discutere l’ultimo test missilistico della Corea del Nord. Lo ha annunciato la missione Usa presso le Nazioni Unite. La riunione è stata richiesta da Usa, Corea del Sud e Giappone e inizierà alle ore 16.30 di New York, le 22.30 in Italia.