Harry Potter entra nel mondo reale: il mantello invisibile esiste davvero

Harry Potter, il celebre maghetto inglese reso noto dalle pagine della scrittrice J.K.Rowling, non smette di entusiasmare i fan di tutto il mondo. Qualche settimana fa, ad esempio, vi avevamo raccontato di come in Scozia sia stato aperto un albero a tema Hogwarts dove viaggiatori, appassionati e amanti del piccolo Harry e dei suoi compagni Ermione e Ron, possono alloggiare respirando l’atmosfera e la magia della celebre saga fantasy. Non solo, anche la Lego ha continuato a omaggiare l’opera che ha venduto più di 400 milioni di copie in tutto il mondo con un nuovo, fantastico, set (guai a dire che è solo per piccini!), rinnovando ulteriormente l’interesse attorno a essa che, a partire dallo scorso 12 maggio fino al prossimo 9 settembre allieterà i fan italiani (e non solo loro) con una splendida mostra in cui l’intero universo Rowling la farà da protagonista (leggi anche: sbarca a Milano la meravigliosa mostra su Harry Potter). Questi sopra citati, infatti, sono solamente alcuni esempi di come la fama del personaggio reso noto dal volto di Daniel Radcliffe sia ben lontano dal tramontare.

Ma non solo fan e turisti, anche studiosi. Già, perchè è notizia di poche ore fa che l’Istituto Nazionale per la Ricerca Scientifica di Montrèal in Canada stia brevettando un vero e proprio mantello invisibile, esattamente come quello indossato dal maghetto nelle sue numerose avventure. Claudio Conti, professore associato del dipartimento di fisica all’Università La Sapienza di Roma ha spiegato all’Ansa che: “In realtà siamo ancora molto lontani da qualcosa che si avvicini a un ‘mantello dell’invisibilità’ e il procedimento usato è davvero molto complicato. La vera novità di questa ricerca sta nel fatto che il dispositivo funziona anche con la luce naturale, che contiene molti colori – ha proseguito – invece che con luce di un unico colore come i dispositivi precedenti, ma anche in questo caso l’oggetto deve essere illuminato da un’unica direzione“. Grazie, quindi, a un dispositivo capace di nascondere ciò che si vuole – alla vista di chi si ha davanti – il sogno di molti potrebbe divenire realtà.

 

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