Due new entry nella classifica dei libri più venduti. E il Nero Laguna Comacchio book Festival fa il pienone

Non ci sono grosse novità nella classifica dei libri più venduti della settimana, in testa sale Maurizio De Giovanni con “Sara al tramonto”, le due new entry sono Petros Markaris con “ L’università del crimine” al 9° posto e Antonio Manzini con “L’anello mancante” al 2°posto, il resto rimane pressoché invariato.

Questo weekend è stato all’insegna di molte manifestazioni letterarie, io mi soffermo su un festival che si svolge in uno scenario straordinario e che, giunto alla seconda edizione, si è rivelato davvero molto molto interessante. E’ il Nero Laguna Comacchio book festival, rassegna dedicata alla narrativa gialla e noir,il cui Direttore Artistico è uno scrittore straordinario come Marcello Simoni, la cornice è una città misteriosa e bella come Comacchio e i partecipanti dal 4 al 6 Maggio scorsi sono stati davvero tanti e prestigiosi.

Spazio al fumetto con la presenza di Paolo Raffaelli, Luigi Mignacco e Pasquale Ruju, veri talenti del fumetto italiano, oltre alla presenza di Luca Crovi esperto di narrativa noir e “fumettologo”, poi il Ponte monumentale dei Trepponti ha fatto da scenario a tutte le altre partecipazioni, come quella di Massimo Carlotto, Marco Buticchi, Marilù Oliva, Romano De Marco, Paolo Roversi, rappresentanti del nuovo noir italiano e ancora Cristina Marra, Cinzia Tani,Gabriella Genisi, Barbara Frale.

Un festival organizzato in maniera perfetta con altri eventi collaterali, come la mostra dedicata al fumetto a Palazzo Bellini, con tavole concesse dall’editore Bonelli, laboratori e appuntamenti per le scuole, le proiezioni nel giardino del Museo Delta Antico e in più una fiera della piccola e media editoria. Il pubblico ha molto apprezzato ogni singola presentazione che c’è stata, mostrandosi davvero entusiasta dello scenario e degli scrittori che sono stati ospiti della città, resa ancora più bella per l’occasione.

Un grande impegno per un grande risultato, un festival davvero ben organizzato e che ha dato molte soddisfazioni a chi vi ha lavorato, un festival che merita di crescere ancora ed essere menzionato tra i migliori della nostra penisola. Alla prossima !

Roberta Maiolini

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