Fa tappa al Monk di Roma il tour di Wrongonyou, talentuoso artista dalle sfumature folk – ambient

Tre nuovi progetti italiani che “parlano inglese” e sanno innestare tra loro i generi musicali con personalità e originalità. Il risultato si riflette in live set di grande spessore in cui la musica di Wrongonyou, Joan Thiele e Cristaux trova la sua orma definitiva.

WRONGONYOU

“Rebirth” è l’album d’esordio del cantautore romano dal sound internazionale Wrongonyou. Undici tracce in gran parte registrate a Los Angeles con la produzione di Michele Canova.  L’album arriva a coronamento di un lungo percorso, pieno di soddisfazioni, che ha visto Wrongonyou pubblicare l’acclamato ep “The Mountain Man”, esibirsi in tanti live fino a raggiungere i palchi del Primavera Sound e dell’Home Festival e essere chiamato a scrivere la colonna sonora dell’ultimo film di Alessandro Gassmann “Il Premio”. Wrongonyou, all’anagrafe Marco Zitelli, si è avvicinato alla musica folk grazie ad artisti internazionali come Bon Iver e Fleet Foxes. Da subito si è affermato come un giovane talento fuori dal comune, attento alla melodia e alla sperimentazione, che con la sua musica innovativa e autentica arriva dritto al cuore. Il cantautore si era fatto notare grazie ad alcuni suoi brani caricati su Soundcloud che avevano attirato l’attenzione prima di un professore di Sound Technology all’università di Oxford, che gli fece incidere i primi 4 singoli, e poi della Carosello Records con cui ha pubblicato il primo ep “The Mountain Man” (2016).

JOAN THIELE

Joan, 26 anni, di origini metà italiane e metà svizzero- colombiane, è cresciuta tra Cartagena e l’Italia.  Fin dall’infanzia ha trascorso una vita nomade che le ha regalato un gusto musicale internazionale. Questo le ha permesso sviluppare una grande personalità artistica, a partire dalla scelta di cantare in inglese e grazie ad un percorso iniziato sin da piccola coi Led Zeppelin, proseguito con Crosby, Stills, Nash & Young, ma arricchitosi da un certo momento in poi di suggestioni elettroniche contemporanee. È stata nominata nella categoria Best New Artist degli MTV Awards 2016. A febbraio 2017 è stata scelta da Radio Rai Due come rappresentante dell’Italia a Groningen in occasione del Festival EBBA Eurosonic Norderslag 2017, dove si è esibita dal vivo in concerto. Ad agosto 2017 è uscito il singolo ‘Armenia’ a cui ha fatto seguito il singolo “Polite”uscito il 2 marzo 2018, preludio all’imminente nuovo album in studio.

CRISTAUX

Dopo alcuni anni di silenzio Clod, una delle due anime degli Iori’s Eyes, torna con un nuovo progetto: Christaux, questo il nome della sua nuova incarnazione, rappresenta un nuovo inizio per l’artista milanese. Il disco uscirà in primavera per La Tempesta ed è stato prodotto da Mario Conte, già al lavoro con Colapesce, Meg e Antico, e Clod racconta che “ne è uscito qualcosa di imponente, a livello sonoro e d’immagine, e anche molto sincero, diretto, è esattamente come mi sento io.” In questo nuovo progetto Clod si è liberato del minimalismo per andare verso un pop drammatico e magniloquente: “Christaux è un seme sotterrato all’inizio del 2014, che tra luce e buio ha dato vita ad un album “Ectasy” che descrive la liberazione da una vita apparentemente vissuta nel presente, ma ancora fortemente ancorata al passato. Tra spazi cinematografici, atmosfere pop che danzano tra gli anni 80 e il futuro, ed una forte sacralità, Christaux ripone i suoi pensieri in 10 canzoni, accuratamente vestite con un mosaico di colori”. Cristaux è tra i gli artisti italiani protagonisti al South by Southwest 2018

 

Venerdi 27 Aprile

Apertura Porte Ore 20:00 – Inizio Concerti Ore 22.00

WRONGONYOU

JOAN THIELE 

CRISTAUX

INGRESSO RISERVATO AI SOCI CON TESSERA ARCI 2017-2018

CONTRIBUTO ALL’ATTIVITA’ 10€ + 8€ + D.P.

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