È iniziato ormai il tour europeo per Fiorella Mannoia, l’artista reduce dal secondo posto del Festival di Sanremo con “Che sia benedetta”. Il tour è partito da Lussemburgo ed è proseguito poi al Bataclan di Parigi: “Mi è sembrato giusto esserci perché è anche con la musica che si combatte la paura”, ha affermato la cantante ai microfoni di #vivalitalia di Rtl 102.5. “Bisogna avere sempre coraggio. Quelli che mi vengono a vedere in Europa sono al 90% italiani, e il 10% di loro sono curiosi o amici di italiani ed è molto bello condividere con loro la nostra musica. C’è un grandissimo calore, perché quando canti all’estero senti la voglia di casa, di condivisione e di appartenenza. È bellissimo”. Il tour è proseguito nelle maggiori capitali europee, da Bruxelles alla Union Chapel di Londra, dove ieri ha cantato per i suoi fan. L’artista sarà poi ospite il 23 febbraio al Town Hall di Broadway a New York. La tappa americana sarà la centunesima bella quale la Mannoia saluterà il suo pubblico e poi si fermerà per dedicarsi ad un nuovo progetto discografico. Dal primo dicembre Fiorella Mannoia tornerà in Italia live nei principali teatri raggiungendo le cento date di questo #CombattenteTour che sta emozionando le maggiori platee del mondo.
@AntenucciGiulia
