Owura Kwadwo è un professore di tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni di una scuola del Kumasi, in Gana. Gli unici strumenti che può utilizzare per spiegare ai suoi alunni questa materia, però, sono una lavagna, un gesso colorato e tanta immaginazione. Il risultato è, come si può osservare nella foto che lo stesso professore ha pubblicato su Facebook, uno screenshot realizzato con il gesso della schermata di un computer che sta utilizzando Microsoft Word.
“Insegnare tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni in una scuola in Ghana”, ha scritto il maestro ghanese, “è molto divertente. Informatica su una lavagna sembra quasi un paradosso. Adoro i miei alunni e per questo faccio tutto ciò che è necessario per far sì che riescano a comprendere ciò che spiego loro. Ogni professore ha il proprio metodo di insegnamento”, continua, “e queste è il mio”. L’insegnante ha approfittato dei suoi studi in arti visive per creare una simulazione di Word sulla lavagna. “Almeno gli studenti avranno un’idea di ciò che vedranno se si dovessero trovare dietro un computer”, considera l’insegnante, il quale si assicura che i bambini “capiscano tutto bene prima di lasciare la classe”.
Oltre alle lodi di Owura Kwadwo per la sua ingegnosità e creatività, la pubblicazione su Facebook ha aperto un dibattito in Ghana a causa della mancanza di risorse delle scuole rurali. “Perché nel 2018 ci sono ancora scuole senza computer?” Si sono chiesti alcuni utenti sul web, i quali affermano che le differenze di mezzi tra le scuole influiscono sulle pari opportunità degli studenti. Kwadwo ritiene che il governo del paese stia cercando di ottenere nuove tecnologie per raggiungere anche le aree con meno risorse, sebbene il processo sia lento. “Abbiamo bisogno di attrezzature e infrastrutture migliori, aiuto per insegnanti e studenti e un governo che si prenda cura dell’educazione”, ha spiegato il professore.
Nel frattempo, la pubblicazione della foto su Facebook ha generato un’ondata di solidarietà e diverse persone hanno già offerto computer e proiettori alla scuola Owura Kwadwo. “Ci sono scuole con gli stessi problemi dei nostri, quindi invierò parte delle donazioni che verranno a noi”, ha detto, convinto che l’insegnamento delle nuove tecnologie aiuterà il progresso del loro paese.
