Finalmente dopo tanti anni, il famoso numero d’assistenza 133, della compagnia low cost di telefonia mobile, diventa gratis per tutti i clienti.
In passato Agcom aveva inviato una diffida alla compagnia telefonica, ma H3G ha continuato ad addebitare ai propri clienti un costo di 0,33 cent di euro al minuto per le chiamate al servizio d’assistenza, condotta sanzionabile ai sensi dell’art. 98, comma 11, del decreto legislativo 1 agosto 2009, n. 259.
Dopo la diffida la H3G si è adeguata rendendo gratuito il servizio solo ai clienti top, cioè clienti con un profilo di spesa alto. Ai clienti base, invece, offriva gratis la segnalazione dei disservizi, procedure di reclamo, ecc..
Questa la risposta del garante delle comunicazioni:
“Il servizio assistenza clienti deve essere reso su una numerazione gratuita e che il cliente abbia almeno la possibilità di interloquire con un addetto per presentare un reclamo. Si osserva, inoltre, che nella norma citata vi è presente la locuzione “tra l’altro” che fa chiaramente intendere che il servizio di assistenza reso deve almeno comprendere la possibilità di presentare reclamo, ma non fornisce un’elencazione tassativa dei servizi offerti sulla numerazione in parola. Si ritiene, quindi, che la chiamata al call center indipendentemente dal motivo che spinge l’utente a chiedere l’intervento di un operatore umano debba rimanere gratuita per tutta la durata della comunicazione. Inoltre, si osserva che nel proprio comportamento la società H3G compie una discriminazione nella propria base di clienti individuando da un lato la clientela corporale e “cinque stelle” e dall’altro la clientela di “basso valore” addebitando solo a quest’ultima il citato costo di 33 centesimi minutari.”
La delibera si chiude con una multa di 240.000 euro.
Quindi da oggi, non ci sarà più una distinzione tra clienti base e top che riguardi il servizio clienti 133, sarà GRATIS a tutti.
Antonino Marano