Un pezzetto d’America, quella buona mangiare, nel cuore di Roma, a due passi dal Macro, museo di arte contemporanea, dalle catacombe di Priscilla e dal polmone verde di Villa Ada. Per il lunch, il breakfast o il brunch, in un caffè e pasticceria che ricorda le calde ed accoglienti bakeries americane. La Bakery House, da qualche tempo è punto di riferimento per chi vuole una pausa gustosa ed insolita, in un luogo accogliente e informale, con connessione wi-fi gratuita e gli iPad a disposizione dei clienti. Ambiente di buon gusto, con arredi in legno, dallo stile candy, che ben dispone ad un giusto approccio col cibo, goloso ed appagante, a base di pancake, cupcake, plumcake, e ancora: french toast, uova con bacon, ma anche una proposta ricca ed interessante di salad che convince chi ha voglia di mantenersi leggero. C’è solo l’imbarazzo della scelta e la tentazione è forte. Si può iniziare con la tipica ceasar alla mediterranean e a seguire una serie di bagel, burger e sandwich per chi non ha alcuna intenzione di contenersi. Alla Bakery non poteva mancare un brunch all’americana, il sabato e la domenica dalle 11 alle 16, con l’English muffin sandwich, farcito con uovo, prosciutto cotto e formaggio; il weekend plate, uova al tegamino, muffin e verdure grigliate; i meatballs, spiedini di vitello alla spezie con patate fritte e insalata mista; il manhattan plate, omelette al prosciutto e formaggio con insalata mista e pane all’avena, il tutto accompagnato da succo d’arancia e caffè americano. Su ordinazione le torte monumentali decorate con pasta di zucchero che sembrano appena uscite da un cartone animato. Gianluca Rubeo