Erano circa 400 gli spettatori che ieri, venerdì 27 aprile, hanno affollato il Monk di Roma per il concerto di Wrongonyou, al secolo Marco Zitelli, in occasione del “Rebirth Tour 2018“. Preceduto sul palco da Christaux e Johan Thiele, il 27enne cantautore romano è salito sul palco attorno alle 23.30, sfoderando un repertorio che affonda le radici nella musica statunitense, con particolare attenzione al folk e al cantautorato tipico a stelle e strisce. Giocava in casa, Marco, ma non per questo il pubblico lo ha tributato con particolare attenzione, anzi, se ha strappato numerosi applausi e incitamenti è proprio perchè dietro al microfono, armato della sua chitarra, è un artista che, nonostante la giovane età, sa quello che fa e dove vuole arrivare. Wrongonyou col concerto di ieri sera ha dimostrato di essere uno tra gli artisti italiani più interessanti e in rampa di lancio e, dopo aver rotto il ghiaccio col disco d’esordio, lo attende la vera sfida: confermarsi a questi livelli e fare un ulteriore salto di qualità, con i prossimi appuntamenti in studio. Merita palcoscenici di livello. A presto.
Articolo e foto:
Eugenia Di Pasquale