Ormai internet è ovunque e chiunque può accedervi senza troppe difficoltà. Negli ultimi anni l’avvento dei social network: Twitter, Facebook, LinkedIn, Google+ e chi più ne ha più ne metta, ha cambiato radicalmente il modo di navigare. Più del 40% degli italiani ha un account Facebook, e tutti lo utilizzano quotidianamente per condividere i propri pensieri, le proprie foto, i video, ma soprattutto per chattare con gli amici più intimi e i conoscenti.
I profili contengono informazioni personali e preferenze di qualsiasi genere: dai film alle serie tv, dai cantanti alle canzoni, ecc..
Sono così diffusi che in Gran Bretagna presto si potrà accedere ai siti governativi semplicemente loggandosi, ad esempio, col proprio account di Facebook.
In questo modo le code si ridurranno fino a scomparire e si velocizzeranno tutte quelle procedure lunghe a cui prima dovevamo assistere davanti agli sportelli.
Le grandi aziende, le grandi banche dunque, stanno cercando di trovare una soluzione per garantire una maggiore sicurezza e facilità d’uso.
Basterà, quindi, loggarsi col proprio account della piattaforma scelta, ad un sito governativo gov.uk, inserendo un numero di telefono o rispondendo a domande precedentemente introdotte si aumenterà la sicurezza e si accerterà l’identità dell’utente.
Si potranno rinnovare passaporti, richiedere sgravi fiscali o effettuare altre pratiche che finora erano possibili solo se presenti fisicamente agli sportelli.
Antonino Marano