Annullate le feste religiose a Castevecchio Subequo, in provincia dell’Aquila. Dopo quella in onore di Santa Barbara, ora sarebbe a rischio anche la processione del Venerdì Santo. La decisione è stata presa dal parroco, Massimiliano Di Carlo, che scrive di temere per la sua incolumità a causa di alcuni dissidi con i parrocchiani che sembrano non condividere alcune sue decisioni. L’avviso alla comunità religiosa è stato affisso e sottoscritto dallo stesso parroco, che scrive: “Dato che ci sono stati malumori riguardo al lasciare le statue nella chiesa di San Rocco e poi con le aggiunte contestazioni riguardo alla ex festa di Santa Barbara con toni di minaccia e di diffamazione (mezzo Facebook e a voce) verso la persona fisica e il ruolo del parroco, non essendovi condizioni garantite di comunione e di sicurezza personale per il parroco e la dignità della liturgia della processione si stabilisce che la processione del Cristo morto non avrà luogo per quest’anno. In caso di ristabilite condizioni ottimali sarà mio piace comunicare eventualmente la decisione di svolgerla alle ore 21”. Ma i fedeli non ci stanno e si sono rivolti al vescovo Maurizio Fusco.