Tornano a far visita al pubblico capitolino gli statunitensi Radio Moscow, forti, ormai, di una fan base romana che li obbliga a passare di qui ogni qual volta il loro tour tocca il suolo tricolore. Ad attenderli all’Evol Club erano in circa 300 e, considerando i tempi che corrono, c’è da ritenersi soddisfatti per tale affluenza. Non è un mistero, infatti, che spesso, anche per nomi di richiamo, non si arriva a certi numeri. Aprono lo show i toscani Mr Bison, band attiva da quasi una decade che, forte di un rock psichedelico, farcito di blues e sfumature “made in U.S.A.” scalda a dovere i presenti in sala. Tanta qualità e voglia di far bene che, unite a brani di assoluto valore, hanno consegnato ai loro fan uno show intenso e passionale. Dopo un breve cambio di palco, fanno il loro ingresso on stage, direttamente dall’Iowa, i Radio Moscow. Guidati dal leader e frontman Parker Griggs (unico rimasto della formazione originale) hanno letteralmente rapito l’audience con un show dalla precisione chirurgica e dalle atmosfere straordinarie. Nell’ora e mezza a disposizione si sono alternati brani recenti a brani più datati, andando ad attingere appieno da un repertorio che strizza l’occhio al sound degli anni ’60/’70 tanto caro al gruppo. Bellissime le armonizzazioni, i solos e le metriche vocali di Griggs, raffinate e eleganti in più di un’occasione. Il pubblico, dal canto suo, non ha lesinato applausi e grida di incitamento a una band che, in questi anni, è cresciuta in maniera esponenziale fino a ritagliarsi un ruolo di assoluto rilievo nella scena rock/blues mondiale. Alla prossima.
Live Report + Photo Gallery: Eugenia Di Pasquale
Setlist Radio Moscow
1. New Beginnings
2. Death Of A Queen
3. These Days
4. Rancho Tehama Airport
5. The Great Escape of Leslie Magnafuzz
6. 250 Miles
7. Deceiver
8. Before It Burns
9. 3x
10. City Lights
11. Dreams