Ecco i libri più venduti della scorsa settimana. New entry e un nuovo, interessante, autore

Nella classifica dei libri più venduti di questa settimana ci sono due nuove entrate ed entrambe parlano d’amore. Sarà l’influenza del post-San Valentino – e vedremo se manterranno l’entrata in top 10 – ma uno dei due autori è stato il caso editoriale dello scorso anno ed è secondo nella classifica della narrativa italiana, per cui credo che lo troveremo, forse, ancora più in alto. Di seguito la classifica, mentre successivamente mi soffermerò su questo nuovo campione di vendite.

  1. Alessandro Robecchi – Follia maggiore
  2. André Aciman – Chiamami col tuo nome
  3. Dan Brown – Origin
  4. RJ Palacio – Wonder
  5. Francesco Sole – #tiamo (New entry)
  6. Roberto Emanuelli – Davanti agli occhi ( New entry)

4) Alan Friedman – Dieci cose da sapere sull’economia italiana

3) Fabio Volo – Quando tutto inizia

2) Jojo Moyes – Sono sempre io

1) Fred Vargas – Il morso della reclusa

L’autore su cui mi soffermo è Roberto Emanuelli, nuova entrata al quinto posto con “Davanti Agli Occhi”. Un giovane autore nato dal social se pensate che sulla sua pagina Facebook lo seguono 279.165 persone. Ha iniziato con un blog e poi, visto il successo, piano piano è passato oltre. Ha auto-pubblicato il suo primo romanzo “ Davanti agli occhi” nel 2016, con il tam tam social lo ha notato la Rizzoli e, così, lo scorso anno ha pubblicato “E allora baciami”, successo editoriale cui ha seguito un tour  di presentazioni da nord a sud che ha fatto registrare il tutto esaurito da Milano a Palermo. Lui si definisce un pazzo romantico, un sognatore che ama scrivere e leggere, che di due facoltà universitarie non ne ha finita una e che ha praticato mille sport senza eccellere in nessuno.

E’ uscito da pochi giorni proprio il libro che è entrato in classifica (riedizione del primo) ed è iniziato anche il relativo tour. Il successo di Emanuelli sta nel fatto che usa parole semplici, ergo, parole che tutte le donne, anche quelle che fanno le più dure vorrebbero sentirsi dire. Vi faccio un esempio: “Fra le cose che non ti ho mai detto c’è che la prima volta che ho incrociato il tuo sguardo ho pensato che mi saresti mancata per il resto della vita, perché dal primo momento, oltre a perdermi nei tuoi occhi, ho anche capito che non saresti mai stata mia. Certe cose le sappiamo fin dall’inizio, le sentiamo subito, ma qualche volta facciamo finta di niente, perché è bello giocare anche per perdere, ed è quello che è successo con te: ho perso tutto quello che potevo perdere: la testa, il cuore, il fiato e le chiavi di casa, in una frazione di secondo… E lo rifarei millemila volte, perché perdere, con te, è stato bello da morire…” tratto da “ Davanti agli occhi”.

Capite, ora, cosa voglio dire? Forse ha ragione lui, parlare in modo semplice di sentimenti, di amore, portare le persone a sognare è il modo migliore per comunicare con gli altri. Anche se nessun critico letterario si è sognato di fargli una recensione, Emanuelli va dritto per la sua strada, accelerando e ripartendo in tour, con un calendario già fittissimo di impegni. Ora il suo nuovo motto è. “Siamo solo per pochi”…. Meno male aggiungo io, sennò pensa che caos… Roberta Maiolini

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