Una settimana. Tanto manca al giorno del giudizio..elettorale. E così, tra chi non vede l’ora che finisca questa estenuante campagna elettorale per godere di un pizzico di libertà mediatica in più, e chi smania dal poter esultare per la proclamazione di un determinato candidato, sul web, intanto, si allarga a macchia d’olio la satira politica. Dopo la vignetta che raffigurava i personaggi dei Simpson accostati ai partiti in ballo nell’imminente turno elettorale, oggi vogliamo condividere con voi quest’altra immagine satirica, ironica e, perché no, polemica allo stesso tempo. Perché, in fin dei conti, anche in queste circostanze emerge tutta la leggerezza dello humour italiano, sempre in bilico tra sacro e profano, pronto a dissacrare tutto e tutti. E diciamolo apertamente: va bene così! Perché la libertà di poter sdrammatizzare al fine di scrollarsi di dosso questo periodo ricco solo di proclami altisonanti, fastidiosa retorica, demagogia spicciola e corsa alla stretta di mano più rapida e indolore, è un lusso a cui i cittadini italiani non possono rinunciare. A cui non devono rinunciare. Ma attenzione, ciò non vuol dire che l’argomento in questione non sia da prendere sul serio, anzi, tutt’altro. Ma, per restare in tema e fare un parallelismo con la sopra citata vignetta, potremmo affermare che se questa campagna elettorale fosse un film, beh, allora i personaggi sarebbero grotteschi e, come tali, oggetto di scherno. Benché la trama sia tutt’altro che superficiale. Federico Falcone