Divenuto il simbolo per eccellenza del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, l’orso bruno marsicano ha smosso la curiosità di numerosi appassionati volenterosi di addentrarsi nella sua più intima quotidianità. Il video di mamma orsa e i suoi cuccioli sta facendo, infatti, il giro della rete. Come rende noto il Parco, “a febbraio, durante il periodo di latenza invernale, la femmina partorisce da 1 a 3 cuccioli. Al momento della nascita i piccoli pesano meno di 500 grammi e dipendono completamente dalla mamma. Grazie al latte materno che è particolarmente ricco di grassi, gli orsacchiotti riescono a crescere rapidamente per affrontare lo svezzamento in l’estate. I piccoli rimangono con la madre per più di un anno”. In più “nel caso delle madri, l’allontanamento dalla tana può determinare l’abbandono (e quindi la morte) dei cuccioli. Gli orsi in genere trascorrono l’inverno all’interno di cavità rocciose naturali alle medie-alte quote e su versanti ripidi, lontano da strade e sentieri. Per questo si raccomanda di non abbandonare i sentieri ufficiali, soprattutto in questa stagione. Un fuori sentiero non vale un cucciolo d’orso!”.
Ecco il video di mamma orsa e i cuccioli che si divertono e giocano insieme:
La nascita dei cuccioli di orsoFebbraio è il periodo di nascita dei cuccioli, quando la madre è in tana da almeno 2 mesi. Gli orsi possono reagire se disturbati dalle persone mentre dormono, non è un sonno profondo! Per un orso svegliarsi, vuol dire consumare energia, perdere peso e decidere addirittura di abbandonare prematuramente la tana. Nel caso delle madri l’allontanamento dalla tana può determinare l’abbandono (e quindi la morte) dei cuccioli. Gli orsi in genere trascorrono l’inverno all’interno di cavità rocciose naturali alle medie-alte quote e su versanti ripidi, lontano da strade e sentieri. Per questo raccomandiamo tutti di non abbandonare i sentieri ufficiali, soprattutto in questa stagione. Un fuori sentiero non vale un cucciolo d’orso! Per sapere quanti cuccioli abbiamo osservato quest’anno (e come), vi rimandiamo alla lettura della relazione delle attività condotte quest’anno con l’aiuto dei volontari. http://www.parcoabruzzo.it/pdf/FWC_Report_2017.pdfhttp://www.parcoabruzzo.it/pagina.php?id=453Buona lettura!#appuntamentorsi 27
Pubblicato da Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise su Venerdì 23 febbraio 2018