CO-FOUNDER DI UNA DELLE BAND
PIU’ IMPORTANTI AL MONDO CON OLTRE 55 MILIONI DI ALBUM VENDUTI
VINCITORE INSIEME AI LINKIN PARK
DI 2 GRAMMY AWARDS
PROTAGONISTA DI UN INDIMENTICABILE LIVE
AD I-DAYS17 DI FRONTE A 90.000 PERSONE
IL NUOVO ALBUM SOLISTA “POST TRAUMATIC”
IN USCITA IL 15 GIUGNO
TORNA IN ITALIA PER UNO SHOW DA NON PERDERE
MIKE SHINODA
SI AGGIUNGE ALLA LINE UP DI MILANO ROCKS INSIEME A
THIRTY SECONDS TO MARS
PER UNO SHOW UNICO
8 SETTEMBRE 2018
AREA EXPO – OPEN AIR THEATRE
EXPERIENCE MILANO
Prezzo dei biglietti:
PIT: 60,00 EURO + DIRITTI DI PREVENDITA
POSTO UNICO: 50,00 EURO + DIRITTI DI PREVENDITA
A distanza di poco più di un anno, Mike Shinoda torna in Italia per un’imperdibile data sabato 08 settembre @ Milano Rocks – AREA EXPO – Open Air Theatre – Experience Milano!
Il Rapper, co-fondatore di uno dei gruppi più grandi di sempre, i Linkin Park, è un’artista a 360°, cantautore, interprete, produttore discografico, compositore cinematografico e artista visivo.
Vincitori di numerosi premi, tra cui 2 Grammy Awards, i Linkin Park si sono esibiti sui più importanti palchi del mondo, i loro album sono stati certificati più volte disco d’oro e di platino negli Stati Uniti d’America e il loro album d’esordio, “Hybrid Theory”, è stato certificato disco di diamante nello stesso paese per aver venduto oltre 11 milioni di copie.
Il 25 gennaio 2018, in seguito alla scomparsa del frontman della band Charles Bennington, il rapper ha pubblicato il suo primo EP da solista, “Post Traumatic EP”, contenente tre brani interamente composti e suonati da lui stesso.
A marzo vengono pubblicate due nuove tracce “Crossing a Line” e “Nothing Makes Sense Anymore” che anticipano l’uscita del nuovo album di debutto “Post Traumatic”, prevista per il 15 giugno.
Ad aprile il cantante ha annunciato un altro brano “About You”, dedicato ai giorni successivi alla scomparsa di Chester Bennington e al blocco creativo che ne è conseguito. Shinoda riguardo all’uscita del nuovo album ha dichiarato: “spero che chi abbia vissuto un’esperienza simile riesca a sentirsi meno solo ascoltandolo. Chi non ha avuto questa sfortuna, invece, dovrebbe sentirsi grato”