#NbaFinals: Durant, sei nella storia. Golden state avanti 3 a 0 nella serie. Ai Cavs serve il miracolo

I Warriors si aggiudicano Gara 3 e mettono una seria ipoteca sulla vittoria del titolo. Monumentale Kevin Durant che, con la prestazione di ieri sera entra nella storia: è diventato, infatti, il quinto giocatore ad aver segnato in finale almeno 40 punti con meno di 23 tiri. Gli unici a riuscirci insieme a lui sono Jerry West, Magic Johnson, Michael Jordan e Shaquille O’Neal , giocatori che di anelli ne hanno giusto un paio. La partita inizia con i Cavs molto agguerriti che devono riscattare le due sconfitte alla Oracle Arena. Guidati da un Lebron James che finirà con l’ennesima tripla doppia ai playoff (33 punti, 11 assist, 10 rimbalzi) si portano sul + 12 a metà primo quarto. La mossa di coach Lue di rimettere nelle rotazioni Rodney Hood porta dei benefici (segnerà 15 punti in 26 minuti ) e  Cleveland sembra aver recuperato dal crollo mentale di gara 2. Il grande problema, però, rimane la difesa, soprattutto in area. Troppo spesso gli Warriors si sono ritrovati completamente liberi nei pressi del ferro e la mancanza di comunicazione difensiva ha regalato canestri facili che hanno rimesso in partita la squadra della Baia.

Kerr che conferma in quintetto Javale Mcgee e può finalmente contare su Iguodala (anche se non ancora al 100% a causa di un infortunio). La partita rimane in equilibrio fino alla fine del quarto quarto ma sono le piccole cose a fare la differenza: un tagliafuori, una stoppata, una palla rubata, la difesa di Golden state è sempre ai massimi livelli e quando difendi così hai molte più possibilità di fare punti facili in contropiede. Il protagonista della serata però rimane Kevin Durant, che sul 103 a 100 per i Warriors, a un minuto dalla fine, decide di prendersi una tripla senza ritmo praticamente da centrocampo. Swish, solo rete. Sono i punti numero 41,42,43 a cui si aggiungono anche 13 rimbalzi e 7 assist , prestazione davvero irreale.

Il rischio di vedere un 4 a 0 ormai è altissimo e il rammarico dei Cavs per questa partita aumenta ancora di più considerando che Curry (3/16 dal campo , 1/10 da tre) e Thompson (4/11 dal campo) hanno segnato appena 21 punti in due e Kevin Love ha fatto un’ottima prestazione con 20 punti e 13 rimbalzi. Lebron e compagni ora sono chiamati ad una reazione d’orgoglio, subire uno swept in finale sarebbe pesante e immeritato considerando che a differenza dell’anno scorso le partite sono sempre state equilibrate. Appuntamento quindi a gara 4, che si giocherà nella notte italiana tra venerdì e sabato dove scopriremo se Golden state vincerà la seconda finale consecutiva e la terza in quattro anni

BOX SCORE

Golden State: Durant 43 (15/23 da due, 6/9 da tre, 7/7 tL), Curry 11, Thompson 10. Rimbalzi: Durant 13. Assist: Green 9. Cleveland: James 33 (13/28 , 1/ 6, 6/7 tl), Love 20, Hood 15. Rimbalzi: Love 13 . Assist: James 11.

Lorenzo Milella

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