Google Assistant ora parla italiano. L’assistente vocale di Big G negli ultimi giorni è stato rilasciato sui dispositivi Android compatibili – Marshmallow, Nougat, Oreo – e da oggi è disponibile sul Pixel 2 XL. In modo analogo agli altri assistenti virtuali da Siri di Apple ad Alexa di Amazon, l’Assistente Google riceve una serie di comandi vocali, come attivare il wi-fi, fare una telefonata, riprodurre musica, ma anche registrare un promemoria, trovare un ristorante o un volo. Per attivarlo si pronuncia “Ok Google” o si preme a lungo il pulsante home, oppure, sul Pixel 2 XL, si stringono i lati del telefono. L’Assistente Google offre “una risposta veloce e precisa ad una particolare richiesta: per sapere come sarà il meteo della giornata, trovare la strada più breve per raggiungere la casa nuova degli amici, ordinare un caffè in un paese straniero senza conoscerne la lingua”, scrive a compagnia di Mountain View sul suo blog.
Il sistema consente di chiedere un po’ di tutto, come ha spiegato Google fornendo qualche esempio:
• Pronunciate: “attiva il Bluetooth”, “attiva la modalità aereo” o “attiva il Wifi” e l’Assistente Google lo farà per voi;
• Effettuate le chiamate con un semplice: “Chiama Elisa”;
• Fatevi guidare nel traffico con un semplice: “Portami a casa”…
• … ma non fatevi trovare impreparati sul meteo : “Quale sarà il meteo per il weekend?” o “Che tempo farà domani a Milano?”
• Informazioni sui locali in zona? “Quali sono i ristoranti di sushi vicino a me?”
• Convertire la valuta straniera? “A quanti euro corrispondono 10 dollari?”
• E mai senza le informazioni sportive a portata di voce: “Qual è la classifica del campionato di Serie A?”
• Appuntare promemoria: “A che ora è la mia prossima riunione?”
• E ancora: “Ricordami di far partire la lavatrice quando arrivo a casa”
• Cercare voli: “Quali sono i voli da Milano a Parigi per questo fine settimana?”
• Usate il vostro servizio di musica preferito per ascoltare i vostri brani preferiti. Pronunciate: “Ok Google, riproduci ‘Want You Back’ su YouTube”. Funziona con Google Play Musica, YouTube e Spotify.
• Chi ha detto che l’Assistente Google è serioso? Provate a chiedergli: “Raccontami una barzelletta”…
• …o mettetelo alla prova sfidandolo con un bel “Non sai niente!”. La risposta di sicuro vi stupirà…
L’Assistente Google basa buona parte del proprio funzionamento su sistemi di intelligenza artificiale e di machine learning, quindi diventerà più abile e utile man mano che sarà utilizzato e che prenderà dimestichezza con l’italiano. Il sistema può essere usato da subito sui nuovi smartphone Google Pixel 2 XL ed è compatibile con le versioni Marshmallow, Nougat e Oreo di Android.