Francia-Argentina e Croazia-Danimarca: sono questi gli incroci degli ottavi di finale che si vanno ad aggiungere a quelli già noti. I Bleus, vincitori del gruppo C, affronteranno la nazionale di Messi e compagni domenica alle 16 mentre la Croazia, che ha chiuso in testa al girone D, giocherà’ il giorno dopo alle 20 contro i danesi.
Il primo 0 a 0 di questo Mondiale arriva nella sfida tra Danimarca e Francia che praticamente si rifiutano di giocare e si accontentano di un pareggio che serviva ad entrambe. Deschamps fa capire subito le sue intenzioni, cambiando 7 giocatori rispetto alla formazione titolare e i danesi non ci pensano due volte ad adattarsi. Nel nulla più totale la prima occasione avviene praticamente a fine partita, con Fekir che prova a cogliere di sorpresa un annoiato Schmeichel.
Se questo pareggio poteva essere prevedibile, la sorpresa arriva nell’altra partita del girone dove il Perù torna a segnare in un Mondiale dopo 36 anni e batte 2-0 l’Australia. I Socceroos dovevano vincere per sperare di arrivare agli ottavi ma quando i tuoi attaccanti fanno zero gol in 180’ è dura portare a casa tre punti. Vittoria meritata dei peruviani che dopo le buone cose fatte vedere contro Danimarca e Francia salutano la Russia a testa alta. I gol vengono firmati da Carrillo e Guerrero, che torna a segnare in nazionale dopo la squalifica di 14 mesi per uso di cocaina.
Nel girone D la Croazia non si ferma più e batte 2-1 l’Islanda. La nazionale di Dalic sta giocando un gran calcio ed avere una rosa così piena di talento aiuta a vincere proprio partite come questa. L’Islanda viene eliminata dal Mondiale ma anche in questa partita dimostra di non mollare mai: dopo il gol del vantaggio di Badelj, riesce a pareggiare con Sigurdsson e crea anche buone occasioni per andare in vantaggio ma si deve arrendere quando Perisic, al 90′, segna il gol-vittoria. La Croazia chiude a punteggio pieno e si conferma come seria pretendente alla vittoria finale.
La partita più importante della giornata però era sicuramente quella di San Pietroburgo tra Argentina e Nigeria, vinta dall’Albiceleste 2-1. È successo di tutto ed il vero protagonista non è stato in campo ma in tribuna: Maradona ha dato “spettacolo” per tutta la partita con il discutibilissimo e, diciamolo, volgare gesto rivolto ai tifosi della Nigeria nel finale che passerà sicuramente alla storia. La partita inizia bene per i sudamericani con Messi che finalmente riesce a sbloccarsi in questo Mondiale sfruttando un grande assist di Banega. La Nigeria pareggia con Moses su rigore dopo 6 minuti del secondo tempo e l’Argentina si blocca, non crea più nulla e non riesce a tirare in porta fino al 86′, quando ci pensa Marcos Rojo: cross splendido di Mercado e destro al volo del centrale del Manchester United che batte Uzoho e spedisce a casa la Nigeria. Un gol che fa esplodere la tifoseria sugli spalti e scongiura un’eliminazione che con il passare dei minuti si faceva sempre più concreta. Agli ottavi ci sarà la Francia ad attendere l’Argentina e, considerando l’anarchia completa nello spogliatoio argentino – quando il tuo allenatore ti chiede “metto Aguero?“ evidentemente c’è qualcosa che non va – una vittoria sarebbe davvero un’impresa.
IL PROGRAMMA DI OGGI
Ore 16 Svezia vs Messico; Germania vs Corea del Sud. Il girone F ci ha regalato grandi sorprese finora e la vittoria allo scadere della Germania ha avuto un peso importante. La Svezia per qualificarsi deve fare punti contro un Messico in gran forma che proverà a blindare il primo posto nel girone.
Ore 20 Svizzera vs Costa Rica; Brasile vs Serbia. Dopo un inizio zoppicante, la nazionale di Tite ha preso fiducia e Neymar è riuscito a sbloccarsi. Occhio però, se il Brasile dovesse vincere il girone potrebbe affrontare la Germania già agli ottavi. La vizzera cerca di ipotecare il passaggio del turno contro una Costa Rica già eliminata ma che si è sempre dimostrata avversario temibile.
Lorenzo Milella
