L’estate salentina è alle porte e come ormai tradizione Borgoinifesta apre le danze tornando puntuale dal 31 maggio al 2 giugno con un folto cartellone di eventi articolati nel tema “Radici Mediterranee”. Giunto alla IX edizione, il festival eco-culturale nato a Borgagne dalla volontà di circa trecento volontari dell’associazione Ngracalati, riserva per il 2013 molte interessanti novità.
Prima su tutte è da segnalare l’inserimento di Borgoinfesta nella Rete dei Festival Mediterranea Network- Rete dei Festival Puglia Sounds sostenuta dal progetto regionale Puglia Sounds – PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV – INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO.
Borgoinfesta non solo apre il programma del Mediterranea Network (gruppo che comprende Ballati! – Festival della Tradinnovazione di Dilinò; Popoli – Global melting pot festival di Mir Preko Nada e Bande a Sud – Suoni tra due mari del Comune di Trepuzzi) ma di tutti i festival in rete che si terranno in Puglia nel biennio 2013-2014.
Mediterranea Network è una realtà sfaccettata e poliedrica, un’aggregazione di importanti e pregresse esperienze che si rivolge alla cultura musicale del Mediterraneo unendola al Salento con l’obiettivo di maturare progetti artistici originali in un programma multiculturale che testimonia l’incontro, il dialogo e la convivenza tra civiltà diverse, nel rispetto dei reciproci sistemi di valori e credenze. Nell’ambito di Mediterranea Network si collocano diverse prime nazionali tra cui il concerto di Teresa De Sio e il nuovo progetto di Luca Morino, leader dei Mau Mau, che porterà nel Salento “La notte delle cento chitarre”, un live in cui saranno coinvolti musicisti professionisti e non, che prenderanno parte a una grande e vibrante orchestra di corde e percussioni.
Tra i nuovi e importanti sviluppi per la comunità è l’adesione di Borgagne all’Associazione Nazionale Borghi Autentici d’Italia, una rete virtuosa tra piccoli e medi comuni, enti territoriali e organismi misti di sviluppo locale. I duecento borghi associati, di cui undici pugliesi e sette salentini, hanno in comune un percorso di miglioramento del tessuto urbano, dei servizi, del contesto ambientale e culturale, volto a un graduale e costante incremento della qualità di vita sia in termini sociali che economici.
Questo risultato, ottenuto grazie all’azione diretta di Ngracalati, rappresenta il terzo caso a livello nazionale in cui l’adesione alla rete Bai è iniziativa diretta di un’associazione. Un passo concreto che segna l’evidente forte volontà di una Comunità che, grazie all’impulso dato da Borgoinfesta, decide di muoversi per il recupero e la salvaguardia della propria memoria storica, ambientale e comunitaria per trarne benefici economici e di qualità della vita.
Il tema che ispira la nona edizione di Borgoinfesta è “Radici Mediterranee”, quelle legate alla cultura, alle tradizioni, all’enogastronomia, agli alberi monumentali e che saranno il comune denominatore di musica, danza, arte, artigianato, teatro, cucina, solidarietà.
Continuando sulle tracce dello scorso anno, Borgoinfesta 2013 conserverà una dimensione familiare e conviviale in cui sostenibilità, ecologia e solidarietà sono le chiavi per interpretare in modo creativo il territorio e valorizzarne la biodiversità culturale. Dal 31 maggio al 2 giugno la piazza Sant’Antonio di Borgagne, completamente rivestita a nuovo grazie a un importante e prezioso restauro, sarà il cuore della festa; la Chiesa Madre e la rinata Torre dell’Orologio, con l’affresco di Sant’Antonio, faranno da splendida cornice a musicisti e danzatori nella comune ricerca di un coinvolgimento emotivo.
Sul palco di Borgoinfesta le espressioni musicali del Sud Italia saranno presentate in uno spettacolo lungo tre giorni che coniuga la tradizione con linguaggi più moderni e ricercati. Si attendono ospiti di grande portata artistica tra cui Teresa De Sio, ponte tra la cultura partenopea e salentina, il leader dei Mau Mau Luca Morino con il progetto inedito “La Notte delle cento chitarre”, i suoni andalusi e mediorientali degli Almoraima che presenteranno in prima nazionale il loro nuovo album “Banjara” (ed. AnimaMundi). L’organico dell’ensemble di Borgoinfesta non sarebbe completo se non fosse arricchito da cantori e cantastorie provenienti da Gargano, Valle d’Itria e Salento come Nicola Briuolo, Rosario Nido, Bernardo Bisceglia, Tonino Zurlo, Giovanni Avantaggiato, cantrici di Cannole e Ngracalate. Sul palco di Borgoinfesta si alterneranno anche alcuni dei più attivi gruppi e musicisti salentini come Ariacorte Compagnia Popolare, i Tamburellisti di Otranto, Rachele Andrioli, Rocco Nigro e Roberto Chiga.