Una voragine enorme, profonda e lunga, rischia di compromettere il sito archeologico di Machu Picchu in Perù. La terra si è letteralmente aperta in prossimità del sito che ogni anno richiama milioni di turisti da tutto il mondo. A rendere ancora più preoccupante la situazione è che la faglia si estende fino al distretto di Llusco, dove vivono diverse famiglie. Secondo gli esperti, la crepa sarebbe il risultato degli effetti del cambiamento climatico, del disboscamento e delle forti alluvioni che hanno colpito la zona nell’ultimo periodo. Faglia che, precisano, potrebbe ulteriormente allargarsi. Fin’ora sono circa 40 gli edifici danneggiati anche nella zona di Chumbivicals.