“ERA” arriva a tre anni di distanza da “Home”, anch’esso composto in casa, in Lussemburgo, appena il giovane autore si era trasferito. Ma lo stato d’animo è ben diverso da allora: adesso Andrea Fornari sente il bisogno di tornare a casa.
Il musicista racconta: “Ho iniziato a scrivere i brani di “ERA” in un periodo di forte cambiamento, dopo quattro anni trascorsi all’estero ho deciso di tornare in Italia.
Arrivare a questa conclusione non è stato facile, il cambiamento è un percorso ad ostacoli, un viaggio alla scoperta di se stessi e di ciò che ci fa stare bene. Il disco è una forte spinta a fare ciò che più amiamo nella vita, sempre, senza compromessi. Ho scritto queste canzoni perché sentivo la necessità di raccontare quello che ho provato nell’ultimo anno, la musica mi aiuta a farlo, lo ha sempre fatto. Sono nove brani che parlano di cambiamento e crescita, parlano di paure, ma anche di quelle certezze che ci fanno restare in piedi quando sembra impossibile farlo. Si tratta di un album in cui sonorità “electro” incontrano chitarre acustiche e atmosfere “folk”, adoro questo binomio. Spero che queste canzoni facciano stare bene le persone che le ascolteranno, c’è tanta energia positiva nel disco.”