Con l’arrivo della bella stagione che quest’anno si sta facendo attendere come una bella donna, inevitabilmente si inizia a pensare alle ferie estive e alle proprie vacanze. Una delle mete più selezionate dagli italiani – per lo meno in questi ultimi anni – è stata la crociera, che riesce a coniugare il fascino del mare con le escursioni nelle tappe prefissate, ma soprattutto permette di vivere la magia di vivere in un apparente lusso, come nei film che vediamo in tv. Per questo motivo voglio parlarvi di una crociera di terra, si avete capito bene una crociera di terra, che come fascino penso che sia ineguagliabile, parlo ovviamente dell’Orient Express, nome che rievoca i romanzi di Agatha Christie, con il suo celeberrimo “Assassinio sull’Orient Express”. Il servizio era stato sospeso, con gli anni e l’avvento di mezzi più tecnologici quella tratta suggestiva che attraversava l’Europa per arrivare in Oriente era stata abbandonata, il servizio è stato ripristinato dalla Compagnie Internationale des Wagon-Lits, che si è occupata del restauro e del riordino delle vetture, tutte ovviamente evocanti atmosfere retrò, ma dotate di ogni confort connesso alle moderne esigenze, nonché della selezione di un personale altamente qualificato, in grado di parlare fluentemente dalle due alle quattro lingue, tra cui per inciso c’è l’italiano.
Punto di forza del «nuovo» Orient Express è la cucina «table d’hoste», con pranzi di tre e cene di quattro portate, prima colazione e tè del pomeriggio, tutte preparate con materie prime di eccezionale qualità. Il leggendario treno di lusso è attivo dal 1883 sulla tratta compresa tra Parigi, Vienna e l’allora Costantinopoli (oggi Istanbul). Dal 1919 è invece attiva la tratta italiana, dopo l’apertura del tunnel del Sinplon. Da allora è stato possibile collegare la tratta anche ad altre rinomate città europee, quali Monaco, Milano, Venezia, Trieste, Budapest, Bucarest. Le carrozze del convoglio sono una diversa dall’altra e contraddistinte tra loro da un numero. Sono sfarzose ed eleganti fino all’eccesso, legni intarsiati e broccati che ricordano insieme ai divani e ai tavolini lo stile vittoriano, il servizio è garantito 24 h su 24, ma ovviamente il lusso comporta dei “doveri” anche per i passeggeri, infatti gli uomini dovranno essere eleganti, in giacca e cravatta, con lo smoking da utilizzare nelle cene, le donne con abiti eleganti e adatti al contesto, ma soprattutto è richiesto un comportamento esemplare nei modi.
I prezzi sono ovviamente al livello dello sfarzo, infatti per una suite di due persone nella tratta classica Parigi-Istanbul si arriva a 15.000 euro. Le quote per persona in cabina semplice e doppia per un viaggio sulla tratta Parigi-Venezia superano i 2.500 euro. Sfiorano i 4.000, invece, i biglietti per la tratta Venezia-Londra. Un viaggio da Venezia ad Istanbul, invece, costa oltre 8.500 euro. Del resto è l’Orient Express, una follia che forse una volta nella vita vale la pena di essere vissuta, un tuffo nel passato, un tuffo nella magia.
Domenico Corsetti