E’ accesa, brillante e resiste a temperature elevate e all’acqua. E’ la nuova tonalità di blu scoperta per caso dall’equipe del professore Mas Subramanian dell’Oregon State University durante l’analisi delle proprietà degli ossidi di manganese, un metallo di aspetto simile al ferro. La nuova colorazione si chiamerà Blu YInMn e prende il nome dagli elementi che lo compongono: ossido di manganese nero mescolato ad altre sostanze chimiche – ossido di ittrio bianco e ossido di indio-stagno giallo – e riscaldato a temperature che raggiungono i duemila gradi Fahrenheit. La struttura cristallina del composto permette agli ioni di assorbire le onde rosse e verdi dello spettro elettromagnetico, riflettendo il blu. Lo studio è stato pubblicato dall’American Chemical Society