Sono ben 2 le sfide che la maggiore catena di ristoranti di fast food del mondo ha deciso di provare a superare. Lo scopo? Contribuire a salvare il pianeta terra. McDonald’s ha, infatti, annunciato che ridurrà entro il 2030 le emissioni di gas serra della rete di ristoranti e degli uffici del 36% rispetto al 2015. Sempre entro il 2030, proverà anche a ridurre del 31% rispetto al 2015 l’intensità delle emissioni (per tonnellata di alimenti e imballaggi) lungo tutta la catena di fornitura.
Science Based Targets initiative – una collaborazione tra Istituto Mondiale di Ricerca, WWF, CDP (Carbon Disclosure Project) e Patto Globale delle Nazioni Unite – che ha il compito di aiutare le aziende a tagliare le emissioni, al fine di ridurre nel loro piccolo il cambiamento climatico, ha accettato il doppio obiettivo targato McDonald’s.
Ma come sarà possibile realizzare tutto ciò? Ecco i cambiamenti che saranno attuati per raggiungere l’intento: verranno installate luci al LED, strumenti ad alta efficienza nelle cucine e verrà effettuata la raccolta differenziata nei ristoranti. Sarà, inoltre, promosso l’utilizzo di energie rinnovabili con la riduzione e il riciclo dei rifiuti e il sostegno a pratiche agricole sostenibili.
Oltre a fornire golosi panini e sfiziosità in tutto il mondo, McDonald’s si impegnerà così nella sfida contro i cambiamenti climatici, sperando di garantire un futuro migliore a tutte le nuove generazioni.