Il Mondiale è iniziato e promette di darci spettacolo fino al 15 luglio. C’era molta curiosità sulla cerimonia d’apertura che è stata breve e concisa, con il discorso di Putin a dare la “benedizione” alla manifestazione ed il benvenuto a tutte le partecipanti.
Nel match inaugurale, la Russia, che veniva da 7 partite senza vittorie, evita la figuraccia all’esordio e domina l’Arabia Saudita fino al 90′, senza concedere agli asiatici nemmeno una chance concreta. Gazinskiy segna il primo gol del Mondiale dopo pochi minuti, poi entra in scena Cheryshev: l’ex Real Madrid va in gol dapprima seminando il panico nell’area araba e, poi, con un meraviglioso esterno destro all’incrocio dei pali. Il gol di Dzyuba (beniamino dei tifosi) e la punizione di Golovin (MVP della partita con due assist e 1 gol) fissano il risultato sul 5 a 0 per la gioia del Presidentissimo in tribuna. Il centrocampista russo ha sicuramente impressionato e non a caso la Juventus sta cercando di portalo a Torino ma se Golovin continuerà di questo passo, prezzo e concorrenza per averlo aumenteranno parecchio.
Passando al programma di oggi, si partirà con lo scontro tra l’Egitto di Salah, dato partente dalla panchina salvo stravolgimenti dell’ultima ora e l’Uruguay del micidiale duo Suarez-Cavani, due che non si fanno pregare per buttarla dentro; alle 17 scatterà invece il programma del Gruppo B con Marocco – Iran mentre, alle 20, un autentico scontro tra Titani col derby iberico tra il Portogallo di CR7 e la tormentata Spagna adesso sotto la guida di Hierro, partita che, verosimilmente, già varrà il primo posto ufficioso del raggruppamento.
Appuntamento a domani per il commento dei match disputati e l’analisi della giornata!
Lorenzo Milella