L’estate 2018 è iniziata e anche la voglia di vacanza,soprattutto da trascorrere al mare, ma come ogni estate che si rispetti arrivano anche delle regole da seguire,che quest’anno sono un po’ di più da nord a sud isole comprese.
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Partiamo dalla Liguria, a Portofino, Santa Margherita Ligure e Rapallo hanno emesso un’ordinanza comune,vietati accattonaggio molesto, bivacchi sulle panchine,girare scalzi o a torso nudo e stop alla musica da mezzanotte e mezzo. In Toscana nella fashionissima Forte dei Marmi non si potranno fare feste tutte le sere sui lidi, soltanto le serate stabilite dal comune, stessa cosa a Ravenna in Romagna,in cui gli stabilimenti potranno organizzare feste soltanto per sette sere ed è vietato l’accesso in spiaggia dall’una alle cinque del mattino.
In Sardegna meta di tanti turisti per le sue bellissime spiagge vigono norme severe, a Stintino per preservare la bellissima spiaggia La Pelosa, il sindaco ha vietato il fumo,per tutelare la sabbia bisogna mettere l’asciugamano su una stuoia e sciacquarsi i piedi all’uscita delle passerelle,i trasgressori saranno punti con una multa da 25 a 3000 Euro. Ancora un divieto sulle Isole Tremiti,perle del Parco Nazionale del Gargano, dove non si possono usare stoviglie di plastica ma soltanto biodegradabili,la multa per i trasgressori va da 50 a 500 Euro. Al Lido di Venezia niente tuffi dalle dighe, niente pesca, niente gioco con la palla e niente musica dalle 13.00 alle 16.00.A Cabras (Oristano) e a Bibione niente sigarette. A Ostia non si potrà mangiare nelle cabine degli stabilimenti,a Jesolo le feste sulla spiaggia avranno vita dura, si è stabilito che dove si possono fare e non potranno esserci più di 1,5 persone al metro quadro e se fossero di più è necessaria la presenza di uno steward.
La voglia di vacanza e mare è tanta, ma conviene sapere le regole prima di partire, per evitare multe salate e godersi appieno le tanto sospirate ferie.
Roberta Maiolini