Trend&Moda ha incontrato Filippo Di Crosta, ballerino dell’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi. Classe 1991, Filippo vive ad Afragola con i genitori e la sorella. Ballerino della squadra bianca del talent di canale 5, ha iniziato a studiare danza a 12 anni, facendo prima classica e moderna e poi anche hip hop. Purtroppo è stato eliminato durante la prima puntata del serale, non potendo esibirsi perché fermato nella prima fase della sfida dalla maestra Alessandra Celentano. Generoso, leale e sognatore, nonostante il difetto fisico che si porta sin da piccolo, Filippo continua a credere nel suo sogno, quello di diventare un grande ballerino e coreografo.
Ciao Filippo, grazie per essere qui con noi di Trend&Moda. Quando nasce la passione per la danza?
Grazie a Voi per l’intervista. Questa è una domanda a cui non so mai rispondere in modo preciso. La passione per la danza c’è da sempre anche se ho iniziato a ballare a 12 anni in una scuola della mia città. Guardo Amici dalla prima edizione e sicuramente anche questo programma ha influito molto nella scelta di iniziare questo percorso.
Cosa ti ha spinto a partecipare ad “Amici”?
Come tutti già sanno, durante il mio percorso, ho studiato un anno al Teatro San Carlo e dopo esser stato dimesso non ho vissuto proprio un bel periodo. Fare il provino ad Amici è stata un po’ una rivincita, un modo di reagire a quel brutto periodo. Tra l’altro, Amici è sempre stato il mio sogno, da quando ero bambino e stavo solo aspettando il momento giusto per provarci.
Nel corso del programma hai subito delle critiche da parte di alcuni maestri di danza, però ti sei aggiudicato la maglia verde del serale. Cosa ne pensi delle parole (e critiche) ricevute dai tuoi professori?
Penso che bisogna essere intelligenti e maturi, accettare le critiche (quelle costruttive) e prenderne il meglio per crescere e migliorare. Alcune critiche possono essere dure, fatte di parole forti e pesanti, ma è anche vero che nella vita reale non è così facile e bisogna essere pronti anche a peggio.
Durante il programma hai dovuto sostenere una prova molto dura, dopo un provvedimento disciplinare che ha visto coinvolti tutti i tuoi compagni. Ti senti cambiato dopo quella prova?
Quel provvedimento disciplinare mi ha cambiato molto, ma è stata comunque una delle cose più importanti che mi sono capitate nel programma. A livello artistico perché affrontare 4 coreografie di 4 stili diversi e di quella difficoltà non è stato facile, ma mi ha fatto crescere e poi è quello che amo fare. A livello personale sono maturato molto perché ho vissuto quella brutta situazione con intelligenza, capendo, nonostante lo stress e la pressione del momento, che era proprio quello il momento in cui bisognava crederci di più e non mollare.
Il ricordo più bello legato all’esperienza di “Amici”?
Amici mi ha lasciato un’infinità di ricordi bellissimi, è un’esperienza che custodirò sempre dentro di me. Sarà banale, ma il ricordo più bello è stato l’abbraccio con Maria dopo la consegna della maglia verde. Solo con quell’abbraccio ho realizzato che si stava avverando il mio sogno.
Il momento più difficile che hai affrontato nella scuola?
Il momento più difficile che ho affrontato nella scuola è stata sicuramente l’espulsione. Vedersi scivolare il sogno di una vita tra le mani non è stato per niente facile. Fortunatamente la vita però ci da delle seconde opportunità. Ci è concesso cadere, ma ciò che conta è sapersi rialzare.
Sei stato il primo eliminato della prima puntata del serale. Ti aspettavi che l’eliminazione arrivasse subito, dopo che tra l’altro non avevi avuto, durante la puntata, la possibilità di esibirti?
Amici prevede che ci siano degli eliminati e prima o poi tocca a tutti. Un po’ aspettavo l’eliminazione anche se mi è dispiaciuto davvero tanto non potermi esibire e quindi non poter dimostrare chi sono, soprattutto a chi non mi aveva mai visto ballare, ad esempio la giuria esterna o le persone che hanno iniziato a guardare il programma dal serale. E poi, come ho detto anche in diretta, penso che debba essere data a tutti la possibilità di esibirsi proprio nel rispetto di tutto il lavoro che c’è dietro.
Chi secondo te vincerà il programma? Chi invece vorresti che vinca?
Non so chi vincerà il programma. Ma vorrei che lo vincesse Carmen. È un grande talento e merita la vittoria.
Con quali compagni hai legato di più durante l’esperienza di “Amici”?
Ho stretto molta amicizia con Carmen, Vittorio, Daniele, Lauren ma con tutti si è creata una grande famiglia: passiamo tutto il giorno insieme, condividiamo praticamente tutto. Amici diventa la “tua casa temporanea”.
Progetti futuri e sogni nel cassetto?
Il mio sogno nel cassetto fino a qualche giorno fa era Amici di Maria De Filippi. Ad oggi, la prima cosa che mi viene in mente è ballare in una grande compagnia, anche all’estero, magari in America, lì dove c’è la danza che più mi piace. È un mestiere difficile questo e per i miei progetti futuri…chissà. L’unica cosa certa è vivere di Danza.
Giulia Antenucci