Donald Trump per un tweet o un altro riesce sempre a far parlare di sé. Stavolta ha twittato una notizia molto importante: per la prima volta una donna arriva a sedere su una poltrona così prestigiosa come quella di “Capo della Cia”. Un traguardo importante considerando che quel ruolo è sempre stato rivestito dagli uomini, ma qui non abbiamo a che fare con una donna qualsiasi.
Gina Haspel, classe 1956, capelli castani sulle spalle, sguardo penetrante ed è una veterana. Si trova nella Cia dal 1985 e pare sia apprezzata soprattutto perché mantiene la calma anche nelle situazioni più difficili. E’ preparatissima su Al Qaeda e l’Isis, ha lavorato molti anni all’antiterrorismo, tanto che ha ricevuto il premio “George H.W.Bush Award” proprio come eccellenza nell’antiterrorismo e ha contatti importanti con i servizi segreti europei. La Signora comunque è tutt’altro che una colomba, perché ha lavorato molto tempo sotto copertura e per un po’ ha lavorato in un centro in Thailandia in cui venivano usati “metodi” poco ortodossi per interrogare gli arrestati, più precisamente il waterboarding (la simulazione dell’annegamento) e sempre lei pare sia la responsabile dell’occultamento dei video di questi interrogatori., tanto che nel 2013 la sua carriera ha subìto uno stop.Voci, infatti poi è riemersa scalando tutti i gradini e arrivando all’attuale nomina, che negli Stati Uniti ha scatenato non poche polemiche.
C’è da dire che i suoi estimatori comunque le riconoscono la determinazione e il carattere forte per poter reggere una carica così importante, anche se un ex analista della Cia che ha lavorato con lei in Thailandia ha riferito che tra colleghi la chiamavano “ Bloody Gina, ossia Gina la sanguinaria”, il che è tutto un programma.
Della sua vita privata praticamente non si sa nulla, forse possiamo provare ad immaginarci qualche amore alla “Soldato Jane”, perché un cuore questa signora ce lo avrà pure, se sbaglio sono certa che in pochi giorni sapremo tutto quello che c’è da sapere. I media americani sono sulle sue tracce e se hanno scoperto che Trump mangia un cheesburger alle 18.30 mentre guarda tre televisori giganti, tra poco sapremo anche quale dentifricio usa nostra signora della Cia.
Roberta Maiolini